Maria Mantero e Paolo Rotelli
Ana Laura Ribas
A volte serve protezione per sentirsi
più belle e sicure di sè. Ci sono oggetti o capi d’abbigliamento che
contribuiscono a rendere il nostro look più audace o “normale”, a
seconda dei casi. Si perchè è di normalità che hanno bisogno le donne
malate, specie quando durante un percorso oncologico perdono i capelli, a
causa degli effetti della chemioterapia. Moda e Style torna a parlarvi di Mantero, che in occasione di una serata di charity ha presentato un interessante progetto.
Dee di Vita è un’iniziativa solidale che nasce dalla collaborazione tra l’Ospedale San Raffaele e Mantero, per sostenere le attività di Salute allo Specchio,
progetto che si occupa di supportare psicologicamente le donne con
patologie oncologiche in cura presso l’Istituto, allo scopo di aiutarle a
superare ansia, depressione e solitudine e a ritrovare vitalità,
femminilità e il desiderio di stare con gli altri.
Fulcro dell’iniziativa è Vita, un turbante speciale, ideato dal team creativo di Mantero con i preziosi consigli delle donne che hanno partecipato a Salute allo Specchio. Accessorio affascinante e versatile Vita è semplice da indossare grazie allo styling che permette di annodarlo con pochi gesti, mentre il morbido twill di seta lo trasforma in una vera e propria carezza. È un prodotto volutamente allegro e colorato
che interpreta la forza e l’energia di tutte le donne, ne celebra la
bellezza e ne valorizza la femminilità. Dolce e poetico nelle sue stampe
da sogno è perfetto su ognuna perché è in grado di valorizzare il viso
la forza dello sguardo, il sorriso.
Per molto tempo il turbante è stato
anche associato alla malattia. Scopo di questa iniziativa è anche quello
di renderlo un accessorio glamour, in grado di esaltare la bellezza e
la femminilità di ogni donna. Lo indossano signore diverse per età ed
esperienze così come lo sfoggiano spesso le star, tra cui la famosissima
Beyonce, ed è protagonista delle passerelle più famose.
Ne sono testimonianza gli scatti che Guido Taroni ha realizzato per la mostra DonneConTurbanti
inaugurata in Triennale diversi giorni fa, durante una serata speciale
con un ricco parterre di ospiti che ha visto, tra le altre cose,
l’esibizione di Rosalba Piccinni, la cantafiorista, insieme alle voci femminili del coro Choralia e un importante momento dedicato all’asta speciale a cura di Charitystars.
Un’esposizione di 16 volti femminili che
interpretano il turbante. Donne che, pur non avendo affrontato in prima
persona la malattia, hanno voluto dimostrare la loro solidarietà,
speciale e tutta in rosa. “Ho fotografato un gruppo di donne,
diverse per età ed esperienze. Tutte mi hanno trasmesso una grande
emozione perché ognuna di loro è assolutamente con… turbante.”
Dopo la due giorni milanese, il progetto Dee di Vita toccherà altre città.Il turbante Vita, in un ampio assortimento di colori e fantasie, è in vendita sul sito www.deedivita.org e in alcune delle boutique più prestigiose. Una parte del ricavato delle vendite dei turbanti, prezzo al pubblico 80 euro, sarà devoluto al progetto Salute allo Specchio.
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