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domenica 21 settembre 2014

Passeggiando per Pavia, il Castello Visconteo e i Musei Civici – parte 2

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I nostri viaggi, le nostre scoperte. Abbiamo iniziato a parlarvi di Pavia qualche settimana fa. Nuove scoperte, interessanti itinerari in questo secondo appuntamento dedicato al tempo libero. Giornata uggiosa o no, non c’è niente di meglio che una passeggiata all’insegna del relax.
Prosegue l’esplorazione di Moda e Style attraverso le sale del Castello Visconteo di Pavia e dei Musei Civici.
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Le solide mura ospitano una grande quantità di reperti, a partire dal museo archeologico con i vetri romani, monili, armi e oggetti di uso quotidiano, e di Pavia Longobarda capitale di regno, resti e capolavori di scultura romanica, tardogotica e rinascimentale, appartenenti a cantieri di chiese andate distrutte. Uno sguardo curioso alla Pinacoteca Malaspina, intitolata al Marchese Malaspina di Sannazzaro, fondatore dei musei, che ospita circa 250 capolavori datati a partire dal XIII secolo sino al 1700, tra cui ilCristo Portacroce del Bergognone“, il “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, laPala Bottigelladi Vincenzo Foppa, laMadonna col Bambinodi Giovanni Bellini. Una sala ospitante il modello  ligneo del Duomo di Pavia, dalle proporzioni imponenti e dove è ancora, drammaticamente, visibile la famosa torre crollata nel secolo scorso,  la  Quadreria dell’Ottocento, allestita all’inizio del nuovo secolo, ospitante circa 70 opere tra dipinti e sculture. Tra i diversi artisti ritroviamo quadri del celeberrimo Francesco Hayez Federico Faruffini (sino al 21 Settembre in mostra, opere mai esposte al pubblico pervenute ai musei civici per legato del pronipote dell’artista) Giacomo Trecourt, Giorgio Kienerk e Medardo Rosso, arricchitasi in seguito con la Collezione Morone (prestigiosa raccolta di opere della seconda metà dell’ottocento e primo novecento), dove, tra gli altr, troviamo Zandomeneghi, Giovanni Segantini, Tranquillo Cremona, Plinio Nomellini; la sezione scultura moderna e gipsoteca; il Museo Robecchi Bricchetti ed il Museo del Risorgimento dedicato alla storia locale.
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Al costo di 6 Euro avrete l’inestimabile occasione di ammirare alcuni dei tesori che contribuiscono a rendere bella la nostra Italia. Alla prossima puntata con Moda e Style e la sala del modello ligneo del Duomo di Pavia!
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La donna Twenty Easy KAOS è gaucho e pampa urbana

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“Atmosfere da pampas e scintillio glamour”. Protagonista della nuova campagna pubblicitaria fw 14 15 Twenty Easy Kaos è una giovane donna: gaucha, forte e determinata, nuova domatrice nella distesa urbana.
Twenty-Easy-Kaos-fw-14-15-15Entriamo nel mondo di KAOS. Moda e Style questa volta vi porta in una dimensione dove il poncho multicolor è il capo simbolo del mood, proposto anche con fantasie tappezzeria e animalier, da abbinare a piccoli pezzi scintillanti in paillettes d’oro brunito.
Lo stile folk da prateria sterminata è reso rock dalla presenza della pelle nera e morbide eco pellicce maculate, sdrammatizzate da gonne e bluse in raso stampato con rosse bocche pop.
A completare il look, una vasta gamma di jeanseria reinterpretata con effetti spalmati oro o nero e stampe pitone metallizzato.
Attraverso questa campagna Easy Kaos riconferma la filosofia del brand: vestire le giovani donne dallo stile deciso, che puntano ad uscire dagli schemi e dalle routine stilistiche.
Scommettiamo, a questo punto, che c’è un po’ di “KAOS” anche in Voi.

I bracciali FULL SPOT a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi

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Rosa è il colore delle donne. Un colore che accompagna molte iniziative in difesa e a favore del pubblico femminile. Questa volta è la ricerca scientifica, la salute delle donne, la protagonista di un progetto promosso da Fondazione Umberto Veronesi e Full Spot.
Pink-is-GoodUn simbolo per una lotta. Forse la lotta più importante per l’essere umano: sconfiggere il tumore. Questa battaglia a volte si vince, a volte si perde.
La prevenzione aiuta, ma per far sì che questa abbia successo, è necessario investire nella ricerca. Moda e Style ha scelto di dare spazio a un’iniziativa a cui, siamo certe, molti di voi aderiranno.
Pink is Good” è il nome dato al progetto della Fondazione Veronesi, che ha come obiettivo abbattare il tumore al seno e  sostenere la ricerca scientifica, che ha cambiato e salvato la vita di migliaia di donne. L’iniziativa è stata accolta da Full Spot, che per l’occasione ha deciso di realizzare un’edizione speciale dei Full Spot flower bracelet, di colore rosa, il cui ricavato sarà devoluto interamente alla Fondazione Veronesi.
Dal mese di ottobre e fino ad esaurimento scorte, in tutti i negozi aderenti all’iniziativa, tra cui il Fullspot Market di via Tortona 12 a Milano, saranno disponibili i Full Spot flower bracelet slim a € 8.00 e big a € 12.00, nell’esclusivo colore rosa di Pink is Good.
Ancora una volta il mondo della moda ha risposto a un’iniziativa lodevole e importante. La redazione di Moda e Style, in rappresentanza di migliaia di donne e delle sue lettrici, ringrazia Full Spot per aver aderito a questo importante progetto.

venerdì 19 settembre 2014

Essence: le novità per l’Autunno/Inverno 2014! Part 1


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Settembre aria d’autunno, aria di cambiamenti e nuovi look. Noi di Moda e Style siamo certe che non vorrete farvi trovare impreparate sulle novità beauty Essence per l’Autunno/Inverno! A voi il primo di tre speciali dedicati all’intera collezione make up del brand.
Essence, propone prodotti per il nostro make up all’avanguardia e sempre in linea con le ultime tendenze colore e stile; l’ottimo rapporto qualità /prezzo fa sì che il marchio, si mantenga in una posizione di assoluto favore nella classifica Beauty di Moda e Style!
Oggi vogliamo parlarvi delle novità per il Make-up dei nostri occhi!

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Prosegue il must degli ombretti effetto metallizzato, brillante, con Essence Metal Glam e l’aggiunta di due nuove nuances, marrone cioccolato e orchidea brillante; ombretto occhi effetto 3d rilanciato, riproposto grazie alla nuova texture e alle nuove combinazioni colore oro/verde smeraldo, champagne/grigio, azzurro ghiaccio/blu scuro; ombretto occhi in crema ad effetti speciali, liquido, dalla texture leggera e la lunga durata, proposto nei colori bronzo metallizzato, beige scintillante, rosa dorato lucido, albicocca luminoso, grigio brillante, verde oro olografico; Essence ombretto occhi si arricchisce di due nuovi colori, blu e viola intenso, così come Essence ombretti quattro con colori nei toni del nude, rame, petrolio e marrone.
Per definire il nostro sguardo Essence Crystal eyeliner occhi effetto brillante, in gel e a lunga durata, può essere usato anche sulla punta delle ciglia per uno sguardo da urlo, proposto in due nuove varianti colore! Essence liquid ink eyeliner occhi ultrabrillante o effetto mat, Essence matita occhi lunga durata ad effetti speciali  dal finish metallizato, nei colori oro, argento, verde, turchese, viola, grigio scuro; Essence Kajal matita occhi arricchita dall’aggiunta di un nuovo colore; Essence mascara base occhi, allunga e fortifica le ciglia donando volume, adatto anche a chi tra noi porta le lenti a contatto è il primo mascara base occhi di Essence! Essence lash princess mascara occhi effetto volumizzante, grazie al nuovo scovolino dalla forma sinuosa copre ogni singola ciglia per donarle volume.

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A presto con le novità Essence per il nostro Make-up!

Paolo Panzacchi: La luna, il dito e la curiosità

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panzacchiAppuntamento con la letteratura d’Autore. Moda e Style vi introduce nelle parole di Paolo Panzacchi. Buona lettura.Sono stato figlio. Ora sono padre. E’ una cosa bella mi avevano detto. No. E’ molto più che bella. Troppo spesso si disserta di “bello” senza sapere esattamente di cosa si parli, ma questa, oggi, è tutta un’altra storia. Parlo molto, io, con la carta e la penna, con la tastiera, poco con i suoni. Scrivo di getto, quindi non ho filtri neanche nella scrittura, così da toglierci l’equivoco del “Scrive per mettere dei filtri a pensieri scombinati e magari sconvenienti”. E’ bello vivere così.
Sono padre, dicevo. E’ bello, dicevo, anzi no, più che bello. Perchè? Non per il convenzionale, non per il banale, non per il futuro, non per il perseverare di una specie che ne condanna altre, non per maschilismo (abbiamo una femmina e femmina volevo fortemente che fosse), non per i regali, non per nulla che possa venire in mente nei primi trenta secondi di un forsennato brainstorming.
Per chi non può esserlo, per chi non può farlo come vorrebbe, per chi non può giocare con i bambini, ma deve viaggiare con la vita sulle spalle e cercare come farla arrivare all’alba del giorno dopo, quella vita.
Noi siamo privilegiati, noi stiamo male del nostro stare male, in un film che ho amato uno dei due protagonisti diceva che il miglior campionato di calcio lo hai solo grazie all’esistenza di decine di campionati di calcio di merda. Vero. Le nostre campane di vetro sono belle, pulite e umidificate al punto giusto, perchè il resto del pianeta è a cielo aperto, inquinato e annaspa nei nostri scarti e in qualche ogiva di cannone.
Non sono un moralista. Non un opportunista. Non un carrierista. Ho solo aperto completamente la finestra della stanza di mia figlia e guardato nella direzione che lei col suo piccolo induce paffuto mi ha indicato, un punto indefinito oltre l’orizzonte dei miei pregiudizi di uomo al quale la cravatta troppo stretta ha mandato poco sangue al cervello.
Sono conscio di una cosa, però, la curiosità è stata la mia salvezza, la scarpetta di cristallo che alla mezzanotte della mia vita ho perso sulle scale verso ciò che è migliore, la curiosità mi ha fatto guardare fuori dalla mia campana e non il dito della mia gioia.
Mia figlia, un anno, gattona e già m’insegna. Così come a me, anche a voi potrebbe capitare, serrate le mascelle, fate un sorriso, ma di quelli belli, non sapete a che ora passerà il treno.
Sono appena arrivato in un nuovo mondo e lo voglio dividere con voi, voglio spiegarvi cosa sia la curiosità. Guardate oltre, non il mio dito.

lunedì 15 settembre 2014

Dall’Inghilterra Stephen Webster Jewelry Designer


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Creatività, passione, abilità e una forte capacità comunicativa. Queste le indiscutibili doti di Stephen Webster, Jewelry Designer. Moda e Style trova le sue creazioni moderne, dall’allure senza tempo. Come gazze ladre siamo state attirate dallo scintillio delle gemme colorate, predilette da questo giovane designer, ne sarete rapite anche voi?
Come sempre, Moda e Style ha scelto di mostrarvi ciò che più ha colpito la nostra attenzione. Ecco a voi, dunque, la linea di anelli “Seven Deadly Sins“, sognare in fondo non costa nulla!


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A Milano l’Admiral Hotel si “veste” da James Bond

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Quando una passione, un desiderio, diventa realtà. Quando un mito rivive in qualche modo in un ambiente studiato ad hoc. E’ ciò che è accaduto all’interno dell’Admiral Hotel di Milano, dove tutto ricorda il celeberrimo James Bond: dalle stanze ai cimeli, dai cocktail agli arredi. Moda e Style vi porta alla scoperta delle peculiarità di questo albergo.
admiralhotel2Lui ha voluto un’evoluzione, essere originale, unico. E ci è riuscito. Edward Coffrini Dell’Orto (nella foto d’apertura), proprietario a Milano dell’Hotel Admiral ha trasformato il suo albergo in un’attrazione: tutto è infatti ispirato a 007, la spia più famosa del mondo. L’albergatore, tra i massimi esperti in materia, ha fatto del suo hotel anche la sede del 007 Admiral Club, un club esclusivo che conta 350 iscritti. Nel bar dell’Admiral, ogni cocktail è fatto in base alle ricette originali dei famosi film. Si possono gustare il famoso vodka Martini di Bond (shakerato, non mescolato e composto da 2 parti di Dry Martini e 8 di vodka), il Vesper di “Casino Royale“, lo Stinger, il Sazerac, il Pink Gin e quelli su richiesta come il Bullshot, fatto con brodo di gallina.
Per non parlare dell’estesa gamma di cimeli, circa 6 mila pezzi, che gli ospiti dell’Admiral Hotel potranno ammirare, facendosi trasportare nell’atmosfera dell’agente spia più famoso (e sexy), nonchè icona di stile, del piccolo schermo.

Carpisa alla VFNO 2014 con “No Blogger No Influencer Just Me”

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VFNO 2014. Roma 11 settembre. Milano 16 settembre. In entrambe le edizioni della Vogue Fashion Night Out, Carpisa è stata ed è protagonista con il progetto No Blogger No Influencer Just Me, claim che sottolinea l’importanza della scelta personale e autonoma.
IMG_4602 (3)E’ un’iniziativa che piace a Moda e Style e cade proprio in occasione dell’imminente edizione della VFNO 2014. Il 16 settembre Carpisa metterà in vendita una shopper bag personalizzata: per ogni acquisto il marchio devolverà un euro a favore di Fashion 4 Development, associazione sostenuta dalle Nazioni Unite per promuovere strategie di sviluppo per le popolazioni in difficoltà. L’obiettivo è di coniugare il mondo della moda con le organizzazioni internazionali e offrire opportunità economiche in particolare a donne e bambini: Every Woman Every Child.
Grande successo per la serata dell’11 Settembre presso la boutique Carpisa in Via del Corso 408 a Roma, che per l’occasione ha realizzato un allestimento ad hoc con gadget e palloncini brandizzati. Tra gli ospiti illustri intervenuti durante la serata, Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia, in qualità di Global Goodwill Ambassador dell’associazione, oltre a cinque blogger che hanno interagito col pubblico, proponendo la propria interpretazione della shopper bag.

L’iPhone 6 diventa “grande” e presenta iWatch

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Grande entusiasmo a poche ore dal lancio del nuovo iPhone 6, che anche questa volta si presenta in una doppia veste. Più grande, sottile e con caratteristiche di utilizzo ancora più avanzate. Ma la vera chicca è stata la presentazione del nuovo gioiello di casa Apple: l’iWatch.

iphone6trisFinalmente è arrivato. Anzi sono arrivati. E Moda e Style non poteva che darvene notizia. L’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus faranno il loro esordio sul mercato il 19 settembre, rispettivamente in Usa, Francia, Hong Kong, Canada, Germania, Singapore, Gran Bretagna, Australia e Giappone, con ordini a partire dal 12 settembre. Più sottili e con schermo più grande, potranno effettuare chiamate in WiFi e sono dotati di una batteria che durerà più a lungo (noi diciamo: era ora). Oltre a essere il 25% più veloci grazie al processore A8 da 64 bit. Il coprocessore M8 per il movimento, poi, ‘lavora’ direttamente con il nuovo barometro e misura distanze ed elevazioni come rampe di scale. Migliorata anche la fotocamera. Ma per ora non si parla di schermo in vetro zaffiro.
Per quanto riguarda i prezzi, attualmente sono stati annunciati solo quelli relativi agli Stati Uniti, dove l’iPhone 6 sarà offerto con abbonamento biennale con AT&T, Verizon o Sprint a partire da 199 dollari (299 per il 6 Plus).
iphone6bisLe sorprese non finiscono qui, perchè è nato Apple Watch, dotato di chermo touch, una “corona digitale” che consente di navigare all’interno di contenuti, liste e messaggi e di effettuare le selezioni senza ostruire la visuale del quadrante. Grazie a diversi sensori, l’orologio di Apple sarà anche in grado di monitorare il battito cardiaco e le attività quotidiane.
A presentare l’orologio è stato l’a.d. di Apple, Tim Cook: “E’ un nuovo capitolo della storia di Apple”, ha detto. “Ci siamo impegnati per creare il miglior orologio del mondo e il più preciso. E’ sincronizzato con il tempo universale standard”. L’Apple Watch impiega nuove tecnologie e sensori come il taptic engine e funziona con l’iPhone. Ne è prevista anche una versione da 18 carati. L’Apple Watch sarà disponibile dal 2015, con un prezzo a partire da 349 dollari negli Usa. Funziona con Siri, ha un display retina flessibile e un sistema di ricarica ad induzione magnetica, oltre a includere un sistema di notifiche tramite vibrazione.
L’orologio misura il battito cardiaco e ha ‘app’ per monitorare l’attività fisica. Funziona con gli iPhone 6, 6 Plus, 5s, 5 e 5c, perché è stato progettato per funzionare con il sistema ‘handoff’, che consente di leggere un’email sull’orologio e rispondere dall’iPhone. Si presta a molti usi, ma torneremo a parlarne più avanti.
A chiudere l’evento, a cui hanno partecipato anche molte blogger e giornaliste moda, ci hanno pensato gli U2 che sono saliti a sorpresa sul palco. Per l’occasione la band ha annunciato l’uscita del nuovo album “Songs of Innocence“, scaricabile da subito gratuitamente da iTunes.
Fonte della notizia appena pubblicata: Tgcom.it

lunedì 8 settembre 2014

Save the date: il 10 settembre è Workshop day alla Ferrari Fashion School

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Il nuovo anno accademico della Ferrari Fashion School si inaugura il 10 settembre. Il nuovo centro di formazione dedicato ai futuri operatori della moda, si presenterà al pubblico con un open day e due workshop gratuiti rivolti a giornalisti e blogger selezionati, previa registrazione.

image_7Durante la giornata informativa sarà offerta una panoramica a 360° sul processo produttivo del mondo della moda, nonché sul rapporto formazione/mondo del lavoro e il valore dell’artigianato e del Made in Italy.
Ferrari Fashion School, dopo 13 anni di attività, amplia la sua presenza aprendo una nuova sede nel cuore dell’emergente Fashion District milanese in occasione dell’anno accademico 2014/2015, proponendo una offerta formativa, competitiva e alternativa a quelle ad oggi presentate dagli Istituti concorrenti, che si concentra sui professionisti veri del mondo della moda formando stilisti e tecnici pronti ad entrare seriamente nel mondo del lavoro. In occasione dell’open day del prossimo 10 settembre la direttrice Silvia Ferrari e il suo staff presenteranno nel dettaglio i corsi e saranno a disposizione del pubblico e degli addetti ai lavori per colloqui individuali.

foto 4Inoltre, ai giornalisti e alle blogger che si registreranno entro il 9 settembre al seguente link: http://www.ferrarifashionschool.it/open-day/, saranno offerti due sessioni formative distinte, finalizzate a fornire informazioni sul mondo della moda a 360°, nonché ad entrare nel merito delle dinamiche dei processi produttivi all’interno delle maison. Alle Blogger sarà offerto un mini workshop creativo gratuito, dove sarà possibile mettere in mostra le proprie capacità sul “campo”.
Per entrambe le categorie a fine sessione è prevista un’estrazione a premi, che metterà in palio una mezza giornata di seminario a scelta tra diverse tematiche.
Solo per i lettori di Moda e Style e in assoluta esclusiva vi anticipiamo quale sarà il premio per la fortunata blogger o l’altrettanto fortunato giornalista vincitore:

- La blogger vincitrice potrà scegliere di partecipare a una mezza giornata di seminario a scelta tra i seguenti argomenti:
Storia della fotografia di moda del Novecento (teorico)
• Collezione Portfolio : dal Figurino di Moda all’Abito Sartoriale (teorico/pratico)
• Personal Shopper (modulo 1): regole di base per un guardaroba perfetto
• Personal Shopper (modulo 2): Studio della Silouette: come abbinare tagli, linee, colori e tessuti in base alla silouette e correzione dei difetti. (teorico)
• L’abito sartoriale: Nozioni di base e tecniche di Progettazione e realizzazione di un Modello (teorico/pratico)
• Come realizzare un servizio fotografico di Moda: Shooting e backstage (teorico/pratico)

Il giornalista premiato potrà scegliere invece una mezza giornata di seminario a scelta tra i seguenti argomenti:
• Storia della fotografia di moda ( teorico )
• Collezione Portfolio : dal Figurino di Moda all’Abito Sartoriale ( teorico / pratico )
• Come realizzare un servizio fotografico di Moda: Shooting con Modella e backstage ( teorico / pratico )

Per ulteriori informazioni:
Ferrari Fashion School
Via Savona 112/A
20144 Milano
Tel. 02 89079348
Per informazioni: www.ferrarifashionschool.it
Per iscrizioni: http://www.ferrarifashionschool.it/open-day/

sabato 6 settembre 2014

Wallace Chan, Jewelry Artist.Beyond Jewelry

A Rimini è “Festa della Rete” tra eventi e showcooking

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I love Internet. Amanti della rete, appassionati o fruitori del web per motivi di lavoro è in arrivo a Rimini dal 12 al 14 settembre la nona edizione della FESTA DELLA RETE (ex BlogFest). Il programma prevede quattro macro aree tematiche: Economy, Fashion&Beauty, Food, Kids e Media, oltre a un’ulteriore area, chiamata “Fuori”, che ospiterà gli eventi speciali o fuori programma. Moda e Style vi anticipa eventi e protagonisti.
LISA CASALIMolti gli appuntamenti previsti nelle due aree Food: incontri, dibattiti e showcooking nella cucina all’aperto allestita da Kitchen Aid, partener ufficiale della festa. Grandi chef, foodblogger e foodwriter tra i più seguiti parleranno di cucina, fuori e dentro la rete, il tutto in partership con Jamie magazine.
Si parte il 12 settembre, con l’esperta di cucina green e autoproduzione Lisa Casali (nella foto a sinistra), che terrà un panel sull’Autoproduzione green: dall’orto alla cucina e con lo chef pasticcere e maestro cioccolatiere, Gianluca Fusto, che racconterà il gusto estetico in pasticceria.
Il 13 settembre nel Cooking Garden si terranno gli showcooking di Giulia Scarpaleggia (http://it.julskitchen.com), miglior foodblogger italiana 2013; tre grandi nomi della cucina italiana, ovvero le chef Viviana Varese (Chef Executive all’Alice Ristorante), Deborah Corsi (unica donna dichiarata tra i dodici migliori chef emergenti) e Cristina Bowerman (Chef Executive del “Glass Hosteria di Roma); Marco Bianchi, chef scienziato che collabora con il team di Veronesi e che offrirà consigli gastronomici per prevenire le più comuni patologie; Chiara Maci (nella foto in basso a sinistra), foodblogger e volto televisivo, che per Inalpi si cimenterà nella preparazione di piccola pasticceria salata; e Ilaria Mazzarotta (www.comfortfoodie.it), per Buitoni, offrirà qualche suggerimento agli uomini che vogliono mettersi ai fornelli.
CHIARA MACILa giornata del 14 settembre sarà ricca di stelle (Michelin): per l’occasione Heinz Beck e Davide Scabin parleranno del rapporto tra grande cucina e cure mediche, oltre a chiudere le porte del cooking garden con un gustoso showcooking.
La serata evento di sabato 13 sarà dedicata ai Macchianera Italian Awards, premi che vengono assegnati ai migliori siti web italiani e ne decretano il successo. Le candidature per i MIA 2014 sono già aperte ed è possibile votare al seguente link: http://bit.ly/award2014.
Nel prossimo articolo troverete maggiori informazioni sull’area Fashion & Beauty. Buona lettura!

venerdì 5 settembre 2014

Passeggiando per Pavia, il Castello Visconteo parte 1

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Pavia ed  il Castello Visconteo, gioielli lombardi raccontati attraverso le immagini di Moda e Style.
Da tempo desideravamo recarci in visita al Castello Visconteo di Pavia, sfruttando uno degli ultimi giorni di vacanza, baciato dal sole, caldo “anomalo” per una giornata a chiusura di una stagione estiva decisamente sopra le righe. Moda e Style ha deciso di addentrarsi nella storia di questa piccola città colma di bellezza.
Costruito ad opera di Galeazzo Visconti nel 1360, fu sede di una corte amante dell’arte, per divenire nei secoli successivi una caserma. Il Castello venne poi, nel secolo scorso, acquistato e restaurato dal Comune di Pavia, assumendo nuova identità in qualità di sede dei Musei Civici alla fine della seconda Guerra Mondiale.
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Ogni sguardo atto a catturare quello che l’uomo prima, e i secoli in seguito, hanno donato all’aspetto del Castello Visconteo
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I colonnati e gli splendidi rosoni in pietra
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Seguiteci  e nella prossima puntata vi addentrerete insieme a noi all’ interno del Castello Visconteo, nonchè alla scoperta dei musei civici, a presto da Moda e Style!

In mostra a Venezia i gioielli della collezione Sandretto Re Rebaudengo

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Gioielli in mostra a Venezia. Ne abbiamo dato notizia sul numero di Agosto di Style Papers. Ora ve ne parliamo su Moda e Style. Un percorso espositivo da non perdere, per chi nutre una forte passione per bijoux e gioielli.
025-00032-60_nikDal 29 agosto all’11 gennaio 2015 la Galleria Giorgio Franchetti CA’ D’ORO a Venezia presenta DIVINE. Il gioiello fantasia dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo. Un’esposizione di circa 400 esemplari di Gioielli Fantasia provenienti dalla Collezione di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
All’interno del percorso espositivo si troveranno bijoux realizzati negli Stati Uniti tra gli anni ’30 e ’70, con alcuni esemplari anche degli ultimi anni, oltre a grandi collane, orecchini, spille, bracciali eccentrici.
La mostra presenterà gli esemplari concepiti dei più importanti designer, tra cui Trifari, Marcel Boucher, Coro, De Rosa, Eisenberg, Miriam Haskell, Eugène Joseff, Kenneth J. Lane, Pennino, fino a Wendy Gell e Iradj Moini.